Come ogni anno, all’ inizio delle lezioni scolastiche, si ripresenta il problema del peso eccessivo degli zaini, che puntualmente viene segnalato da docenti e genitori.
Pertanto, al fine di adempiere al combinato disposto di cui alle lettere a), b), c), n), dell’art. 15, comma 1 del D. Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche ed integrazioni, nonché dall’art. 2, lettera a) dello stesso decreto, con la presente, si dispone di limitare il peso dei sussidi didatticiche gli alunni, quotidianamente, trasportano negli zaini durante i percorsi che compiono tra casa e scuola.
Si ricorda che sulla questione sono intervenuti anche il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e il Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali il 30 novembre 2009, con una nota congiunta, avente per oggetto ”Chiarimenti in merito al peso degli zainetti scolastici”.
Nella stessa vengono richiamate le raccomandazioni del Consiglio Superiore di Sanità, il quale segnala che il peso degli zaini non deve superare un “range” tra il 10 ed il 15 per cento del peso corporeo; spesso, invece, lo zaino pesa più di quanto dovrebbe; il peso eccessivo, per altro, è causa di disagio fisico, influisce sulla postura, sull’ equilibrio, sulla deambulazione, particolarmente nei casi di soggetti di costituzione gracile e con scarsa massa muscolare, soprattutto se obbligati a percorrere lunghi tragitti per raggiungere la sede della scuola.
Ciò premesso, pertanto, si ritiene che la questione debba essere affrontata con tempestività, auspicando la massima collaborazione tra docenti e genitori.
Sarà compito degli insegnanti, innanzitutto, mettere in atto tutte quelle misure idonee a contenere il peso complessivo degli zaini rispettando il principio adottato nella stesura dell’orario didattico dell’accorpamento delle ore per contenere il numero delle materie nella singola giornata.
Tutti i docenti, quindi, sono invitati ad adottare ed a suggerire agli alunni le migliori e più opportune strategie per rendere agevole l’uso dello zaino, come, ad esempio, abituare gli alunni a portare a scuola i testi e il materiale strettamente necessario allo svolgimento delle attività programmate, evitando il trasporto di libri o di materiale, di fatto, inutilizzato. I docenti dovranno definire in modo stabile la scansione delle discipline, dell’orario “interno” accorpando le ore della stessa materia.
I docenti favoriranno l’utilizzo dei testi in formato digitale su tablet personale degli studenti da utilizzare in modalità offline.
I genitori sono invitati a controllare che i propri figli abbiano nello zaino solo i libri per le lezioni del giorno e i relativi quaderni.
Sempre in un clima di serena collaborazione, i docenti provvederanno ad effettuare controlli a campione sul peso degli zaini e ad informare i genitori di eventuali situazioni problematiche, per cercare insieme soluzioni condivise.
Ci si riserva, comunque, di effettuare controlli periodici nelle varie classi, per verificare il peso degli zaini nelle diverse giornate scolastiche.
Risulta del tutto evidente che la presente disposizione rientra nei programmi di “educazione alla salute” che questo Istituto ha l’obbligo di offrire nel corso dell’anno scolastico, attraverso l’apprendimento di corrette posture ed il potenziamento delle abilità motorie, in modo da garantire la prevenzione delle rachialgie in età preadolescenziale e adolescenziale.
Nell’ambito dei programmi di “educazione alla salute” i docenti di Scienze Motorie sono invitati a dedicare la dovuta attenzione all’argomento, spiegando agli alunni in che modo devono essere indossati gli zaini, affinché il carico venga ripartito simmetricamente sul dorso e ogni azione utile a far apprendere corrette posture tali da garantire la prevenzione delle rachialgie in età preadolescenziale e adolescenziale.
Si suggerisce la lettura di pubblicazioni e normative raccolte dal Ministero dell’Istruzione al seguente link: