Il perseguimento degli obiettivi sotto indicati si articolerà sia in attività individuali sia in attività collettive (piccoli gruppi, musica d’insieme): le abilità via via raggiunte andranno utilizzate sin dai livelli più elementari con finalità espressive e comunicative, e consolidate attraverso l’integrazione di conoscenze acquisite nell’ambito della teoria musicale e della lettura ritmica e intonata. Tali conoscenze potranno essere assunte in percorsi temporali diversi da quelli necessari al raggiungimento degli obiettivi degli specifici insegnamenti strumentali.
La successione degli obiettivi verrà stabilita dagli insegnanti in modo da determinare un percorso graduale che tenga conto delle caratteristiche e delle potenzialità dei singoli alunni.
I contenuti fondamentali dovranno essere selezionati tenendo conto dell’approccio agli stili e alle forme, e della distinzione dei linguaggi.
Esercizi e studi finalizzati all’acquisizione di specifiche abilità tecniche possono rientrare nel percorso metodologico e didattico di ciascun insegnante che terrà comunque conto delle innovazioni della didattica strumentale.
- conoscenza ed uso degli arpeggi nelle tonalità più agevoli;
- conoscenza ed uso delle scale nelle tonalità più agevoli;
- conoscenza ed uso degli accordi;
- preparazione delle ottave;
- esplorazione ed utilizzo delle possibilità timbriche e dinamiche dello strumento (suoni smorzati e strisciati – suoni armonici);
- conoscenza ed uso del movimento dei pedali nelle tonalità più agevoli.Alla fine del triennio gli allievi dovranno saper eseguire con consapevolezza brani solistici e d’insieme appartenenti a diversi generi, epoche, stili, di difficoltà tecnica adeguata al percorso compiuto.Il livello minimo che l’allievo dovrà aver acquisito prevede la capacità di eseguire brani solistici nelle tonalità più agevoli, contenenti le principali figurazioni ritmiche.