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La nostra storia – Anni 2000

LA NOSTRA SCUOLA COMPIE 50 ANNI

pubblicazione del 2014 in occasione del cinquantenario dell'istituto

ANNI 2000

 

Con gli anni duemila la scuola continua con vecchie e nuove attività. Con l’autonomia scolastica si introducono e si praticano innumerevoli progetti e attività di grande interesse.

 

Alcuni esempi:

  • Studio della lingua e civiltà latina
  • La scuola adotta un monumento
  • Inglese con il Trinity College of London
  • Educazione alla Legalità
  • Educazione stradale
  • Ambiente e salute
  • Educazione all’Intelligenza Emotiva e all’Affettività
  • Laboratorio di ceramica
  • Corsi di informatica
  • Progetti matematici e scientifici
  • Attività teatrali
  • Giochi della gioventù
  • Giornalino e Scrittura creativa

 Mentre IL CTP offre una  vasta gamma di corsi

  • Informatica : 1°, 2 °,3 °,4°,5° livello
  • Lingua inglese, francese, tedesco, spagnolo:    1° e 2°  livello
  • Taglio e cucito- Ricamo e maglieria
  • Musica: Storia della musica e ascolto guidato
  • Tastiere. Canto e  pratica corale
  • Danza
  • Restauro. Lavorazione della ceramica
  • Educazione alla salute e  alimentare
  • Medicine e culture a confronto. Erboristeria
  • Lingua italiana e Cittadinanza attiva per stranieri  

Concorsi letterari e non…

Risultati del Concorso ministeriale “Inventa il co-protagonista di Antonio", una iniziativa di didattica alternativa e multimediale   – 10 maggio 2006 – da www.salernocity.com

Sono state le medie statali " N. Monterisi " di Salerno e " L. Lombardi " di Bari le scuole vincitrici ex aequo del concorso ministeriale “Inventa il co-protagonista di Antonio", una iniziativa di didattica alternativa e multimediale studiata e realizzata dal PON Programma Operativo Nazionale del Ministero dell'Interno nell'ambito di un preciso progetto di rilancio della cultura della legalità fra i giovani.
La premiazione, avvenuta al Villaggio Club Altalia di Brancaleone, pochi chilometri da Reggio Calabria, il 10 maggio 2006 era inserita nella prima tappa del Tour della Legalità 2006, sempre nell'ambito del PON “Sicurezza per lo Sviluppo del Mezzogiorno d'Italia".
I ragazzi, appartenenti alle scuole delle sei regioni del sud inserite nel progetto, si erano sfidati sin dall'anno scorso in un singolare Oscar della creatività che comportava l'invenzione di un co-protagonista a fianco di Antonio, il simpatico pupazzo che, interattivamente, dal sito www. lastanzadiantonio.it, bonariamente e con piccole lezioni di civiltà, suggerisce ai teen ager di rispettare l'ambiente, le leggi, di aiutare i propri simili, e in genere di non assumere comportamenti anomali e lesivi dei diritti altrui.
Gli alunni della scuola di Salerno si sono inventati Stella, quelli di Bari il pappagallo Arabis, tutte e due hanno costruito un suggestivo storyboard basato sui luoghi più suggestivi delle loro terre di appartenenza dove, purtroppo, sono sempre dietro l'angolo le derive del disagio sociale, del deturpamento del territorio, della malavita organizzata e delle tante paure che limitano la libertà di giovani e famiglie.
Insomma, una giornata riuscitissima all'insegna di valori costruttivi e di spirito di gruppo, di rispetto della persona e di educazione alla vita, di fronte ad autorità locali e nazionali come il vice capo della Polizia, prefetto Roberto Procaccini, del dottor Sgalla e della dott.ssa D'Arienzo, coordinatori nazionali del Pon. “E' stato un percorso questo -ha sottolineato il dottor Sgalla-, di piena consapevolezza e di conoscenze acquisite sul campo dai ragazzi che saranno la classe dirigente del domani, e che anche con la fantasia e la creatività cercano di affrancarsi da un territorio che troppo spesso si presenta come una realtà difficile".

La scuola apre le porte alle nuove tecnologie e si dota nel corso del decennio di:

       Laboratorio scientifico

       Laboratorio informatico 

       Laboratorio linguistico

       Laboratorio matematico

       Laboratorio musicale

Senza però trascurare altre attività e competizioni, come visite o viaggi d’istruzione

Lo Strumento Musicale

 

La novità più importante del decennio è che la scuola diventa ad indirizzo musicale. L’introduzione nelle classi dello studio di vari strumenti musicali la porta in poco tempo a costruire una vera e propria orchestra sinfonica che subito raccoglie consensi e successi.

 

Le discipline strumentali negli anni si accrescono fino a diventare ben 12: Strumenti ad arco: Violino e Violoncello

A fiato: Tromba, Clarino, Flauto, Sassofono, Corno, Oboe e Fagotto

A corda: Chitarra

e ancora…Pianoforte e Percussioni.

L’insegnamento dello strumento musicale viene sostenuto in modo particolare dall’allora Dirigente Scolastico Aldo Galibardi che nella pubblicazione ANNALI DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE” del 2009 scrive:

Essendo stato avviato in tenera età a regolari studi musicali da un padre musicista, ho sempre ritenuto mio preciso dovere promuovere lo studio della musica negli alunni con i quali nel mio impegno professionale di Dirigente scolastico sarei venuto a contatto. La musica deve essere patrimonio comune, deve uscire dai «santuari» degli addetti ai lavori e fare sempre più parte intelligente della nostra cultura. Ai ragazzi vanno fornite quelle indispensabili conoscenze prime, più culturali che tecnicistiche, capaci di portarli verso scelte critiche autonome rendendoli attivamente partecipi alle comunicazioni musicali, almeno quanto a quelle verbali e visive.

La «Monterisi» di Salerno serve un bacino di utenza abbastanza ampio ed è impegnata a dare una risposta a richieste sempre più crescenti di iscrizione all’indirizzo strumentale, oggi di gran lunga eccedenti le possibilità recettive dei 4 corsi autorizzati dal Ministero.

A mio parere occorrerebbe estendere l’iscrizione ai corsi strumentali a quanti la richiedano, perché non ci può essere nulla di positivo nel limitare a pochi un’esperienza che è stata troppo spesso negata a molti.

La gestione ultradecennale di corsi ad indirizzo strumentale mi consente di affermare, col supporto di quanto riferito da docenti, alunni e genitori coinvolti nell’esperienza, che tra gli elementi positivi sono da segnalare:

• una valenza formativa dell’indirizzo musicale sia negli aspetti di ricaduta interdisciplinare sia negli aspetti di contributo alla formazione della persona;

• una valenza orientativa relativamente a una più consapevole scelta circa la prosecuzione degli studi;

• un deciso contributo alle iniziative finalizzate alla prevenzione del disagio giovanile;

• un’ulteriore possibilità di conoscenza ed espressione razionale ed emotiva di sé.

La scuola possiede un discreto strumentario che consente, a quanti non possono acquistare uno strumento di proprietà, di averne in uso uno per limitati periodi.

L’insegnamento delle materie musicali nei corsi ad indirizzo è di 4 ore settimanali suddivise in 2 ore di Educazione musicale, di cui una dedicata allo studio del Solfeggio (nelle chiavi di violino, basso e tenore) e 2 di Strumento musicale con moduli di due (raramente di tre e per particolari occasioni) alunni per ora/lezione.

Alla musica d’insieme viene riservato il 20% dell’orario complessivo curricolare; a coloro che, a seguito di selezioni, entrano a far parte dell’organico strumentale della scuola, vengono erogate, in orario extracurriculare, 2 ore di prove orchestrali settimanali.

Nel rispetto della libertà di insegnamento riconosciuta ai docenti è favorita la ricerca di nuove tecniche di apprendimento; attraverso uno studio non strettamente tecnicistico vengono valorizzate le capacità formative e orientative della musica.

Il suonare insieme mira a far acquisire precisione ritmica e di intonazione, autocontrollo e capacità di concentrazione, capacità di prestare ascolto simultaneamente alla propria parte e a quella degli altri, di collaborare con i compagni, di inserire il proprio intervento a proposito, rispetto al lavoro altrui.

Rapporti con il territorio

Sono state attivate, e perfezionate negli anni, intese programmatiche di rapporti con il locale Conservatorio, con Exposcuola dell’Università di Fisciano, con l’associazione musicale Akroaterion, con orchestre giovanili esterne che da alcuni anni accolgono nel proprio organico i migliori strumentisti della scuola al termine del loro percorso formativo triennale, presso le quali trovano le prime opportunità lavorative ex alunni della «Monterisi».

Partecipazione a concerti e concorsi

Gli alunni dell’indirizzo strumentale danno vita a varie formazioni di insieme strumentale: da gruppi cameristici (fino all’ottetto), alla fanfara, all’ensemble jazzistico, al gruppo di chitarre e percussioni, all’orchestra sinfonica con organico di 65 elementi.Questa ampia gamma di formazioni consente di assicurare la partecipazione della Scuola a svariati concorsi a livello nazionale (1° premio assoluto a Città di Castello nel 2009, ad Ancona nel 2008, ecc.), alle Rassegne nazionali dell’indirizzo strumentale, a molteplici ricorrenze festive cittadine, civili e religiose; la formazione bandistica, ad esempio, fornisce supporto musicale alle celebrazioni del 4 Novembre, del 2 Giugno, del Natale nel quartiere, di «Salerno Porte Aperte», ecc.

L’orchestra sinfonica esibisce un repertorio che presenta brani di autori classici e moderni, nonché composizioni originali, create da autori locali, dedicate alla orchestra scolastica.

Dal quotidiano “Il Corriere del Mezzogiorno”del 19/5/2010

Giovani musicisti crescono: dalla scuola al Ministero, ecco l'orchestra della Monterisi

Giovani musicisti crescono. E dai concerti nella loro scuola media, arrivano ad esibirsi al ministero dell'Istruzione. E' quello che successo ai ragazzi dell'orchestra della scuola Media «Monterisi» di Salerno. 

DAI BANCHI AL MINISTERO – Dopo il successo ottenuto sulla nave della legalità, lo scorso anno, e i complimenti del Ministro Gelmini e del procuratore antimafia Grasso, l'orchestra in erba è stata invitata ad esibirsi nell'ambito delle iniziative del Comitato Nazionale per l'apprendimento pratico della Musica. Il prossimo 27 maggio, i ragazzi si esibiranno nel Cortile della Minerva del Ministero dell'Istruzione a Roma, alla presenza delle più alte cariche dello Stato e dell'Amministrazione scolastica nazionale.

UN'ORCHESTRA GIOVANISSIMA – L’orchestra sinfonica, voluta fortemente dal dirigente scolastico, è composta da giovani salernitani d'età compresa tra i 10 e i 13 anni. Benchè siano così giovani, non sono affatto nuovi ai concorsi musicali; hanno partecipato e vinto, infatti, sia in forma cameristica che in ensemble, numerosi concorsi nazionali. L'impegno assiduo dei ragazzi li ha portati a farsi conoscere a livello nazionale, tanto che la scuola è stata convocata a rappresentare le scuole italiane ad indirizzo musicale e a testimoniare lo sviluppo degli studi musicali del sud Italia. Durante il concerto al Ministero, i piccoli musicisti si confronteranno con studenti di tutta Italia, provenienti da scuole di Roma, Riccione e Padova.

Il Professore Renato Bove “storico Vicepreside”

La prima formazione orchestrale della Monterisi nel saggio finale dell’anno scolastico 2001/2002 ottiene da subito meritato successo. Gli alunni sono guidati dal professor Renato Bove. A lui è stato recentemente intitolato il Laboratorio Musicale della scuola.

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